Aereo disperso sull'Appennino: chi c'era a bordo e le ricerche
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Direttore: Alessandro Plateroti

Aereo disperso sull’Appennino: ecco chi c’era a bordo

aereo incidente

Ansia e preoccupazione dopo la notizia di un aereo disperso sull’Appennino. Ricerche in corso: ecco chi si trovava a bordo.

Sono ore di grande agitazione per quanto riguarda le ricerche di un aereo disperso sull’Appennino. Da quanto si apprende, il mezzo, inizialmente si pensava fosse un biposto ma pare sia un quadriposto, sarebbe partito martedì 17 settembre mattina dall’aeroporto di Pavullo, nel Modenese, ma dopo qualche tempo del velivolo si sono perse le tracce.

cabina di pilotaggio di un aereo
cabina di pilotaggio di un aereo

Aereo disperso: i fatti

Secondo quanto si apprende dalla ricostruzione del Corriere della Sera edizione Bologna, non c’è più nessuna traccia dell’aereo disperso nelle scorse ore sull’Appennino. Si tratterebbe di un quadriposto partito nella giornata di martedì 17 settembre al mattino dall’aeroporto di Pavullo, sull’Appennino modenese. I radar, dopo qualche tempo, avrebbero perso ogni tipo di segnale. Del velivolo non ci sarebbe più alcuna traccia. In questo senso, le ricerche sono in corso e sarebbero concentrate tra il Ventasso e Monchio.

Chi c’era a bordo del mezzo: le ricerche continuano

Dalle informazioni fin qui filtrate sulla vicenda, pare che a bordo dell’aereo disperso ci fossero tre francesi. Si tratterebbe di marito, moglie e un amico della coppia che stavano tornando a casa in Francia dopo una gara di volo acrobatico avvenuta in Romania.

Nonostante i tre si siano messi in volo al mattino, il volo sarebbe stato condizionato dal maltempo e dalle forti precipitazioni che stanno interessando la zona, specie in alta quota. Attualmente le ricerche sono in corso e l’Ufficio Territoriale del Governo di Massa ha affidato il coordinamento degli assetti aerei di ricerca all’Aeronautica Militare.

Come riportato da La Nazione, insieme agli uomini dell’aeronautica, sono state attivate anche le squadre del corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico. Da ribadire, come ha fatto sapere la Saer, che le attuali condizioni meteorologiche, con pioggia, vento e scarsa visibilità, rendono particolarmente difficili le operazioni di ritrovamento del mezzo e dei dispersi.

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ultimo aggiornamento: 19 Settembre 2024 11:38

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